Budapest
Budapest, la capitale dell'Ungheria, fu fondata nel 1873 dalla fusione di tre città con una lunga storia, Buda, Pest e Óbuda. L'antica capitale del Regno d'Ungheria fu Buda, fondata dal re Béla IV d’Ungheria intorno al 1250 come città fortificata sulla collina Várhegy che si erge sopra il Danubio. Il Palazzo Reale ivi costruito, entro la fine del Medioevo divenne una delle più grandi residenze reali d'Europa. Buda passò poi sotto la supremazia dell'Impero Ottomano per 145 anni, e nel 1686 il Palazzo Reale medievale divenne vittima dell'assedio per la riconquista della città. Successivamente, l'Ungheria divenne parte dell'Impero asburgico e Buda perse il suo status di capitale.
Il regno del re ungherese Francesco Giuseppe I portò un cambiamento radicale, poiché dopo la conclusione del Compromesso avvenuto nel 1867, per la prima volta nella storia della Dinastia degli Asburgo, il personale di corte soggiornò regolarmente nell'antico centro reale ungherese. Nel 1868 a Buda nacque Maria Valeria, quarta figlia della coppia reale, e questo gradito evento riuscì forse ad alleviare il dolore per la perdita della loro primogenita, Sofia, avvenuta sempre qui nel 1857. La regina Elisabetta gradiva particolarmente soggiornare a Buda, la mattina presto faceva lunghe passeggiate nei giardini reali in compagnia della sua dama di compagnia ungherese.
Nel 1867, nel corso della cerimonia d'incoronazione, divenne chiaro che il Palazzo Reale di Buda necessitasse di un significativo ammodernamento. La sua espansione su larga scala, in una delle residenze reali più magnifiche d'Europa iniziò nel 1890. Tuttavia, la regina non poté assistere al suo completamento, sebbene il capo architetto Alajos Hauszmann avesse cercato in tutti i modi di tenere in considerazione le sue richieste durante la progettazione del nuovo palazzo. Dopo la morte dell'amata regina, nel 1908, fu aperto nel Palazzo Reale il Museo Commemorativo dedicato alla Regina Elisabetta, che conservò e curò la memoria di Sissi fino alla Seconda guerra mondiale.
